What my father sang to me

   
 
   
 
   
 
   
 
   
 
   
 
   
 
   
 
   
 
   
 
   
 
   
 

In una combinazione unica di jazz, musica popolare, musica classica e rock, Iva Bittová e Anıl Eraslan sviluppano il loro stile personale nel mettere in musica vecchie canzoni popolari europee in "What my father sang to me".

Il punto di partenza sono le canzoni che Iva Bittová ha imparato dalla bocca del padre fin dall'infanzia e che ora gli rimanda come regalo. Le influenze musicali delle canzoni popolari di Leoš Janáček e Béla Bartók si mescolano ai suoi ricordi delle estati trascorse nella campagna slovacca al confine con l'Ungheria. Con Anıl Eraslan, incontra uno dei più entusiasmanti violoncellisti improvvisati del momento. Insieme si lanciano l'un l'altro motivi di antiche melodie e improvvisano sui versi delle poesie sottostanti. Così, "What my father sang to me" diventa un ricordo molto personale e toccante dell'infanzia e dei genitori, ma anche delle tradizioni, delle passioni e delle emozioni.

"Ogni momento è una nuova vibrazione, una nuova risonanza, nuove idee e nuovi messaggi all'universo. Dopo tutte le mie esperienze educative è il processo musicale creativo dal vivo che porta energia al pianeta."
Iva Bittová

Aprire il cielo

di Iva Bittová

Essendo figlia di una madre morava (insegnante e cantante), Lidmila Bittová, e di un padre slovacco (che suonava vari strumenti), Koloman Bitto, la scelta delle canzoni è venuta naturale: avrei usato le melodie che i miei genitori amavano. Questa selezione mi avrebbe offerto la possibilità di inviare un "regalo di ringraziamento" a loro per avermi regalato un'infanzia così bella.

Durante l'era totalitaria in Cecoslovacchia, le lingue ceca e slovacca erano utilizzate nei media e parlate in casa. Alcuni anziani parlavano anche il tedesco. La lingua straniera ufficiale insegnata a scuola era il russo. I nostri parenti erano sparsi in tutto il Paese e il mio momento preferito erano le visite ogni estate alla famiglia da parte di mio padre. Vivevano in un piccolo villaggio vicino al confine con l'Ungheria, dove molte persone arricchivano la loro vita con la musica. Quelle estati, in particolare l'esperienza della musica tradizionale
Moravia, slovacca e ungherese, si riflettono nel mio brano. Dopo la separazione tra Repubblica Ceca e Repubblica Slovacca, avvenuta nel 1993, molti legami culturali sono andati perduti e le giovani generazioni non sono più riuscite a parlare entrambe le lingue. Ogni volta che vado in tournée in Slovacchia, mi sento come a casa e il pubblico mi dà una risposta accogliente e apprezzabile. Sono stato particolarmente ispirato dalla poesia popolare morava nelle canzoni (Leoš Janáček) e dalle canzoni slovacche (Béla Bartók), gemme musicali che sono in cima al mio repertorio.

 

 

Essere parte di una cultura musicale, non solo come musicista ma anche come ascoltatore, ha alimentato il mio senso di sintonia con la terra. Ogni momento è una nuova vibrazione, una nuova risonanza, nuove idee e nuovi messaggi all'universo. Dopo tutte le mie esperienze educative, è dal vivo
processo musicale creativo che porta energia al pianeta.

Quando avevo 20 anni a mio padre, Koloman Bitto, fu diagnosticato il morbo di Parkinson. Non poteva più esistere senza la musica, suonando il contrabbasso, il cimbalom, la tromba e altri strumenti. Morì tre anni dopo e decisi di seguire il suo percorso musicale. Per me è il modo migliore per esprimermi, comunicare, capire me stesso e gli altri. È un processo di guarigione lavorare con la voce e il violino ed esercitarsi ogni giorno. Questo linguaggio musicale a volte significa più del nostro mondo, potrebbe aprire "il cielo".

Read more Read less

Testi

Holub

Canzone dall'Ucraina

Holube, holube,
uže ne hurkaješ,
no jak ty ot mene
skoro otlitaješ.
A ja tebi daval,
što jes' ot mja žadal,
otojty ty ot nas
ješče ne žaloval.

 

Read more Read less

Cohutic

Canzone del nord-est della Slovacchia

Kohútik jarabý, nechoď do záhrady,
polámeš ľaliu, potom ťa zabijú.

 

E' un'idea che si può fare, ma non si può fare,
in cui si prendono le misure di sicurezza, ma anche le misure di sicurezza che si possono adottare.

 

 

Read more Read less

Panna

Canzone del nord della Moravia

Dyž sem byla mamince na klíně
Hej na klíně Hej
Chodívali chlapci za mnú len v zimě
Enem v zimě Hej

 

A včíl dyž sem trochu větší pannú
Větší pannú Hej
Chodívají chlapci za mnú
Enem za mnú Hej

Read more Read less

Modry Kvietok

Canzone dalla Slovacchia

Nezábudka, modrý kvietok,
Kvitne v lese pri vode.
Bárs som mladá, musím zomriet',
Láska mi je na vine.

Read more Read less

Javor

Canzone dall'Ucraina

Javor, javor javoryna,
L'udy brešut', ja ne vina.
Trava zelena, stojit' nad vodov,
un servizio di assistenza per i bambini.

Zvony

Canzone dalla Slovacchia

Čí to zvony zvoňá
Či orgóny hrajú
Či to ťe lieskovske
ďoučata spievajú

Zvony to nezvoňá
orgóny nehrajú
Ale to ťe lieskovske
ďoučata spievajú

Omaniti

Canzone dalla Slovacchia

Omaně, Omaně, zelený Omaně
Nechoď k nám šuhajko
Lebo ma doma ně

 

Pridi mi šuhajko nemožem sa dočkat'
Zažiadalo sa mi
Tvoje ličko bozkat'

 

Hej ved' je ve Vajčove, Omaně
Vajčovské dievčata,
jako máje ráné

Read more Read less

Husy

Canzone di matrimonio dalla Slovacchia intorno a Zvolen (città della Slovacchia centrale)

Lietala galala
Biela hus nad vodou
Plače dievča plače
Nad svojou slobodou

Read more Read less

Altri artisti

Rimanete aggiornati!

Non perdetevi i nuovi album e le novità sugli artisti con la nostra newsletter. Niente spam, solo musica

Alla registrazione